Di cosa si occupa AMT3

AMT3 Spa è un’azienda di servizi per il cittadino. Dal 2004 ha l’incarico di gestire il Piano Urbano della Sosta (PUS) per conto del Comune di Verona.

Nello specifico AMT3 si occupa di:

Parcheggi in struttura

Gestione dei principali parcheggi in struttura vicino al centro città

Rilascio permessi

Rilascio permessi di transito e sosta nelle vie soggette al PUS

Camper e
Bus Turistici

PASS Bus ZTL e sosta per bus turistici

Gestione di un’area Camper

Accertamento della sosta

Accertamento della sosta tariffata su strada negli stalli blu e giallo blu

Filovia

In convenzione con il Comune di Verona, AMT3 Spa gestisce il progetto per la realizzazione di un sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata per la città di Verona (Filovia).

Organi societari

AMT3 Spa è una società per azioni il cui socio unico è il Comune di Verona: è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da 5 consiglieri e 3 revisori dei conti nominati dal Sindaco. La durata dell’incarico è corrispondente a quella del mandato dell’attuale Consiglio Comunale.

Presidente:
Giuseppe Mazza

Direttore Generale:
Mario Pollicelli

Consiglieri di amminsitrazione:

Massimo
Babbi

Emanuela Benedetti

Mauro
Spada

Stefania
Zerbato

Collegio Sindacale:

Emiliano Trentini
(Presidente)

Daria Pircher
(Sindaco effettivo)

Michele Zenari
(Sindaco effettivo)

Statuto

Statuto Societario AMT3 SpA

Disciplina degli incarichi di missione, per il sostenimento di spese istituzionali e di rappresentanza, per il sostenimento di spese di sponsorizzazione

Regolamenti

Disciplina degli incarichi di missione, per il sostenimento di spese istituzionali e di rappresentanza, per il sostenimento di spese di sponsorizzazione

Reclutamento e la selezione del personale

Conferimento di incarichi a soggetti esterni alla società

Contratti sotto soglia

22 febbraio 1908 - inaugurazione del primo tramway elettrico
1916 tramway supera velocemente un carretto - Viale stazione Porta Vescovo
Cartolina storica Anni '20, vettura in via XX Settembre.
Anni 10 - Tramway che attraversa il ponte Navi
Anni '10 - vettura numero 19 che percorre Corso Cavour in prossimità dei Portoni Bossari
1918 Porta di via Vittorio Emanuele, vettura numero 2 diretta a Porta Vescovo
Fine anni '10 - vetture n 17 e 22 tra i famosi lampioni liberty
1910 - Stazioncina Porta Nuova, il capolinea del tram elettrico
Anni '10 - Due vetture percorrono Corso Cavour
Anni '10 - Due vetture a Regastre San zeno e sullo sfondo Ponte Castel Vecchio
Primi anni 30 - linea a doppio binario - Corso p. Borsari
22 febbraio 1908 - inaugurazione del primo tramway elettrico
1909 - i tram viaggiano contromano su via XX settembre
Anni 10 - Vettura numero 3 in sosta a Piazza Pozza San Zeno
Anni 10 - Vettura e sullo sfondo Castel San Pietro
1917 - Tram proveniente da Avesa in sosta per far salire due signore
1934 - Vettura e rotaie sulle Regaste Redentore
Anni '10 - Vettura numero 4 in sosta a Borgo Trento e mentre sullo sfondo si avvicina un treno a carbone.
1915 circa - Vettura numero 24 del tramway Elettrico
Anni '10 - Cartolina storica colorata a mano
22 febbraio 1908 - Entra in servizio la vettura numero 17 sulla linea porta vescovo-porta nuova
22 febbraio 1908 - inaugurazione del primo tramway elettrico
1916 tramway supera velocemente un carretto - Viale stazione Porta Vescovo
Cartolina storica Anni '20, vettura in via XX Settembre.
Anni 10 - Tramway che attraversa il ponte Navi
Anni '10 - vettura numero 19 che percorre Corso Cavour in prossimità dei Portoni Bossari
1918 Porta di via Vittorio Emanuele, vettura numero 2 diretta a Porta Vescovo
Fine anni '10 - vetture n 17 e 22 tra i famosi lampioni liberty
1910 - Stazioncina Porta Nuova, il capolinea del tram elettrico
Anni '10 - Due vetture percorrono Corso Cavour
Anni '10 - Due vetture a Regastre San zeno e sullo sfondo Ponte Castel Vecchio
Primi anni 30 - linea a doppio binario - Corso p. Borsari
22 febbraio 1908 - inaugurazione del primo tramway elettrico
1909 - i tram viaggiano contromano su via XX settembre
Anni 10 - Vettura numero 3 in sosta a Piazza Pozza San Zeno
Anni 10 - Vettura e sullo sfondo Castel San Pietro
1917 - Tram proveniente da Avesa in sosta per far salire due signore
1934 - Vettura e rotaie sulle Regaste Redentore
Anni '10 - Vettura numero 4 in sosta a Borgo Trento e mentre sullo sfondo si avvicina un treno a carbone.
1915 circa - Vettura numero 24 del tramway Elettrico
Anni '10 - Cartolina storica colorata a mano
22 febbraio 1908 - Entra in servizio la vettura numero 17 sulla linea porta vescovo-porta nuova

1884

Si inaugura a Verona la prima tranvia a cavalli. Il Comune affida il servizio ad una società italo-belga.

1889

Compare la pubblicità sui veicoli tranviari

1906

Accordo tra Comune di Verona ed una società belga per la costruzione e gestione di una rete tranviaria elettrica. Alla fiera Internazionale di Milano compaiono i primi autobus

1908

Inizio del servizio di Tranvia Elettrica

1914

Inaugurazione del tram elettrico Verona-Avesa

1919

Termina la gestione italo-belga. Il Comune assume la gestione dei tram cittadini

1920

Compaiono sul mercato i primi esperimenti di automezzi elettrici alimentati con accumulatori

1926

La linea raggiunge la frazione di Montorio. Si inaugurano le linee autoviarie (su gomma) per Cadidavid, S. Massimo e Chievo

1927

La linea raggiunge la frazione di S. Michele

1935

La gestione del trasporto pubblico viene affidata alla Saer

1948

Il trasporto pubblico si effettua con camionette militari

1954

Cessa il servizio dell'ultima linea su rotaia

1955

Cessa il rapporto tra Saer e Comune di Verona. Nasce l’Azienda Municipalizzata Trasporti che assume il servizio

1956

AMT inizia la sua attività

1964

Iniziano i primi tentativi di bigliettazione automatica

1971

Gli automezzi cambiano colore: da verde ad arancione

1972

Nasce l'obliterazione. AMT inizia a occuparsi di immagine istituendo regole sull'abbigliamento del personale in servizio

1973

Vengono create le prime corsie preferenziali. Si installano i radiotelefoni a bordo delle vetture

1982

AMT acquista i primi veicoli speciali per il trasporto dei diversamente abili

1983

Viene istituito il biglietto orario

1984

Viene istituito il biglietto turistico giornaliero

1988

AMT acquista i "Pollicini": veicoli di dimensioni ridotte adatti al servizio nel centro storico

1990

AMT presenta il primo progetto per la tranvia leggera di superficie

1996

AMT si trasforma da municipalizzata a speciale

1998

AMT crea una srl di diritto privato ed assume tutto il servizio di trasporto disabili della città. Inizia l'applicazione sui mezzi della doppia alimentazione "metano/gasolio"

2006

AMT e APTV cedono il loro ramo d'azienda dedicato al trasporto pubblico dando vita ad ATV Srl

2022

In aprile viene presentata alla stampa la nuova Ragione Sociale AMT